Arte: Sophie Ko sbarca a Londra con una mostra all’Istituto Italiano di Cultura
Il 5 Febbraio alle 18.30, presso l'Istituto Italiano di Cultura di Londra, Il Direttore dell’Istituto, Francesco Bongarrà, e il Console Generale d’Italia a Londra, Domenico Bellantone, inaugureranno la mostra personale di Sophie Ko dal titolo "Geografia Temporale", curata dalla critica d’arte Elena Re.
La prima mostra personale dell’artista a Londra sarà accompagnata da due eventi espositivi presso l’Istituto Italiano di Cultura e l'Estorick Collection of Modern Italian Art, con la collaborazione della Galleria de' Foscherari di Bologna.
Il vernissage mette in luce il cuore pulsante del lavoro dell’artista: la sua "geografia". Sono quadri che racchiudono la cenere di immagini bruciate, che contengono pigmenti puri, talvolta stratificati con polvere d’oro. Sono opere piene di fascino in costante duello con la forza di gravità, dove la materia si trasforma nel tempo in un processo di continua rinascita. Come dichiarato dalla curatrice Elena Re: "Con questo lavoro Sophie Ko ha aperto le porte al modo in cui l’artista concepisce la figurazione. Ha quindi trovato qualcosa che sta a cavallo tra la pittura e la scultura, qualcosa che solo il tempo può disegnare". La mostra resterà successivamente aperta dal 6 al 19 Febbraio, dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 17.00.
Come anticipato, il 6 Febbraio, presso l'Estorick Collection, si inaugura, invece, "Interventions: Sophie Ko", sempre a cura di Elena Re. Si tratta di un'installazione ispirata all'opera di Giorgio Morandi, in cui Ko dialoga con il lavoro del maestro italiano.
Sophie Ko vive e lavora a Milano. Al centro della ricerca dell’artista c’è il concetto di tempo che viene esplorato nella sua forte relazione simbolica con i materiali utilizzati, come le ceneri di immagini bruciate e pigmenti puri. Il mutamento e l’instabilità dei materiali in relazione allo scorrere del tempo sono alcune delle costanti della sua ricerca artistica.