Daniela Santanchè al World Travel Market di Londra
Il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, ha partecipato alla fiera londinese World Travel Market per inaugurare il Padiglione Italia allestito dall'ENIT, l'Agenzia Nazionale del Turismo. Questo evento è considerato uno dei più importanti appuntamenti del settore a livello mondiale, in cui operatori e rappresentanti del turismo da ogni continente si incontrano per delineare strategie e collaborazioni internazionali.
Durante una conferenza stampa tenutasi in occasione del taglio del nastro, il Ministro Santanchè ha sottolineato l’importanza della presenza italiana alla fiera, esprimendo gratitudine agli operatori privati, alle autorità regionali e alle delegazioni presenti, come quella della Repubblica di San Marino, rappresentata dal ministro Federico Pedini Amati. Per l’Italia, ha evidenziato Santanchè, la fiera rappresenta una piattaforma strategica per rinforzare le relazioni con il mercato britannico, in crescita costante per quanto riguarda l’afflusso turistico verso il Bel Paese.
Santanchè ha inoltre voluto sottolineare il fervore che circonda il Padiglione Italia: l’affluenza dimostra quanto il nostro Paese sia una meta amatissima e ambita a livello internazionale. Gli operatori italiani, a detta del Ministro, hanno visto sin dalle prime ore di apertura della fiera una forte domanda da parte dei visitatori, segno di una ripresa vivace del settore turistico dopo le difficoltà degli ultimi anni.
Promozione unitaria e destagionalizzazione del turismo
Uno dei punti centrali del discorso del Ministro è stato l’impegno nella promozione dell’Italia come un brand unitario, in cui ogni Regione contribuisce a rafforzare l’immagine collettiva del Paese. Santanchè ha espresso la necessità di presentarsi sotto un unico "cappello d'Italia" nelle fiere internazionali, riconoscendo che un visitatore straniero difficilmente conosce in dettaglio le singole realtà regionali italiane, ma ha piuttosto un’immagine complessiva dell’Italia. Questo approccio è stato condiviso anche dalle istituzioni regionali e dagli assessori presenti, con l’obiettivo di raggiungere una maggiore efficacia nella promozione internazionale.
Il Ministro ha anche parlato della destagionalizzazione come priorità strategica per sviluppare il turismo in Italia. L’obiettivo è quello di estendere l’attrattiva del Paese oltre i periodi tradizionali, puntando a promuovere il turismo durante tutto l’anno e ampliando l'offerta di esperienze, dagli eventi enogastronomici a quelli sportivi, fino al turismo culturale e naturalistico. Questo approccio, ha affermato Santanchè, potrebbe portare benefici diretti anche ai lavoratori del settore, stabilizzando l’occupazione e rendendo più sostenibile l’economia turistica.
Prossimi eventi internazionali e l’importanza dell’innovazione digitale
Guardando al futuro, Santanchè ha annunciato l’organizzazione del primo G7 del Turismo in Italia, previsto a Firenze nel 2025. Un evento che rappresenta un’opportunità storica per mettere il turismo al centro delle politiche globali, con un occhio particolare verso le sfide della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale. Questo approccio conferma la volontà del Governo Italiano di rendere il turismo un settore sempre più avanzato e integrato, capace di rispondere con rapidità e innovazione alle mutevoli richieste globali.
Il Ministro ha concluso la conferenza con un messaggio di incoraggiamento e gratitudine agli operatori italiani, sottolineando l’importanza della loro professionalità e dell’impegno nel rappresentare l’eccellenza del "Made in Italy" nel mondo. Questa manifestazione ha messo in luce l’Italia come destinazione di qualità, non solo per l’unicità dei suoi paesaggi e della sua cultura, ma anche per il valore intrinseco dell’accoglienza italiana, pronta a soddisfare ogni tipo di viaggiatore e a contribuire significativamente al panorama turistico globale.
La partecipazione dell'Italia al World Travel Market di Londra si conferma dunque come un passo significativo nella direzione di una presenza sempre più forte e coordinata sui mercati esteri, puntando a rafforzare la leadership italiana in un settore fondamentale per l’economia nazionale.
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