Libri: uscita l'antologia poetica "Borasco", tra gli autori il connazionale Francesco Toto-Mackenzie
Aletti Editore ha pubblicato l'antologia di poesie "Borasco". Al suo interno ci sono i componimenti di sei autori, tre donne e tre uomini, vincitori di almeno un concorso nazionale italiano di Poesia. Tra questi c'è il connazionale Francesco Toto-Mackenzie, che vive da diversi anni a Manchester. Oltre al contributo di Toto-Mackenzie, il libro ospita le opere di Lorena Albani, Alessandra Alesci, Federico Bianchessi Taccioli, Giuseppe Gallelli e Miriam Jaskierowicz Arman.
Francesco Toto-Mackenzie ha partecipato all'antologia con la raccolta di poesie "Whiskey". L'autore spiega che si tratta di "una raccolta di poesie scritte in momenti difficili, dove il sapore antico del dolore matura, mutando ogni giorno. Un sentimento vivo, a volte salmastro, che fermenta nel tempo, rafforzando il suo sapore forte attraverso momenti, paesaggi, sguardi ed esperienze. Ogni verso è diverso, ma appartiene alla stessa botte, con dosaggi e temperature diverse, per farci assaporare un amore più intenso e gioioso. Il perché di queste poesie, è semplice. Come accennato, ogni momento ci scalfisce, ci abbatte, ci mette alla prova. Ogni emozione ha sensazioni e sapori diversi che maturano come il Wishkey".
Toto-Mackenzie ha vinto per due anni consecutivi il concorso Nazionale "Succede solo a Bologna". Il primo trionfo è arrivato con la poesia "In un sacco", scritta quando ha lasciato l'Italia per trasferirsi nel Regno Unito, il secondo successo, invece, è giunto con la poesia "Secondo", in cui il poeta cerca di rappresentare il mondo moderno che ci spinge a correre e ci ruba il meglio della nostra vita.
In un sacco
Crescere senza futuro
invecchiare nell'oblio
in valori assopiti,
linguaggi obsoleti,
gesti dimenticati
nell'espressione giornaliera
in punta di piedi, sempre,
senza far rumore
piangendo al buio
sorridendo di giorno
nascondendo in un sacco chi siamo
morendo un giorno alla volta
senza futuro.
Secondo
Futuro e progresso,
non vi è spazio per i sentimenti
in una vita tutta di corsa
senza respiro
trovandosi svuotati,
esausti e poi buttati
in un vortice senza futuro
mentre, piangendo,
camminiamo verso il sogno di brillare ancora un secondo.
Francesco è un farmacista di 37 anni che vive a Manchester. Ha iniziato a scrivere per puro caso durante i suoi studi all'Istituto Commerciale "R.Pucci" di Nocera Inferiore. Da quel momento ha scoperto di poter dire ciò che sente senza timore, sconfiggendo in qualche modo la sua natura introversa. Un modo per trovare pace, per "sbollire" i timori, le paure, le insicurezze che la vita ci costringe a vivere. Come dice l'autore: "la Poesia è la musica di chi vorrebbe ma non può cantare, è un grido disperato di chi a volte sta per scoppiare". Ad ispirarlo sono state le opere di Seamus Heaney, Pier Polo Pasolini e John Cooper Clarke, ma anche la gratitudine nei confronti delle persone che gli sono vicine.