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Il PRP tra medicina rigenerativa e chirurgia plastica

Il gel ricco di piastrine al servizio della medicina e della bellezza
Scritto da Nuto Girotto il . Pubblicato in Benessere.
prp dottore london

Negli ultimi anni, il PRP (Platelet-Rich Plasma), noto anche come gel ricco di piastrine, si è affermato come uno strumento rivoluzionario nel campo della medicina rigenerativa e della chirurgia plastica. Questo trattamento innovativo sfrutta le proprietà naturali del sangue per favorire la rigenerazione tissutale, il ringiovanimento cutaneo e la cura di diverse condizioni cliniche.

Il PRP si ottiene attraverso un processo semplice e sicuro. Durante una seduta ambulatoriale, viene eseguito un prelievo di sangue. Successivamente, le provette contenenti il sangue vengono centrifugate per isolare un concentrato di fattori di crescita presente nelle piastrine. Questi fattori giocano un ruolo cruciale nel processo di guarigione e rigenerazione dei tessuti.

Una volta ottenuto il gel piastrinico, il prodotto viene iniettato nella zona da trattare mediante aghi sottilissimi. L'intera procedura è relativamente rapida, sebbene includa un breve tempo di attesa necessario per la preparazione del PRP.

Il gel piastrinico è ampiamente utilizzato in diversi ambiti della medicina e della chirurgia plastica. Tra le principali applicazioni si annoverano:

  • Ringiovanimento cutaneo: Migliora l’aspetto della pelle, rendendola più luminosa ed elastica.
  • Trattamento dell’alopecia: È un’opzione efficace per contrastare la calvizie e stimolare la ricrescita dei capelli.
  • Guarigione di ferite difficili: Aiuta a trattare ulcere degli arti inferiori e ferite croniche.
  • Cura di cicatrici e ustioni: Favorisce la rigenerazione e migliora l’aspetto estetico della zona trattata.

Il trattamento è personalizzabile in base alle necessità individuali e alle aree da trattare. Per ottenere risultati ottimali, si consigliano tra le 3 e le 6 sedute, da eseguire a distanza di 3-4 settimane l’una dall’altra. I primi miglioramenti diventano visibili dopo 4-6 settimane, mentre il picco dei risultati si raggiunge tra le 12 settimane e i 6 mesi.

Il PRP è generalmente ben tollerato e poco invasivo. Le uniche controindicazioni riguardano pazienti con coagulopatie, infezioni acute o malattie sistemiche come leucemie e linfomi. Le fasi più fastidiose del trattamento possono includere il prelievo di sangue e le micro-iniezioni, ma il disagio è minimo grazie all’utilizzo di aghi sottili da 30 gauge.

Il PRP rappresenta un passo avanti significativo nella medicina estetica e rigenerativa. La sua capacità di sfruttare i processi naturali del corpo per promuovere la guarigione e migliorare l’aspetto estetico lo rende una soluzione ideale per chi cerca trattamenti innovativi, sicuri ed efficaci. Per ulteriori informazioni e per valutare la propria idoneità al trattamento, è possibile contattare DottoreLondon per una consulenza personalizzata.