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"Black Lotus": quando i combattimenti diventano Arte

Non regala nulla di nuovo agli action-movie, ma dimostra di essere stato curato nei minimi particolari
Scritto da Nuto Girotto il . Pubblicato in Notizie.
black lotus

I film d'azione non piacciono a tutti, spesso anzi sono i più massacrati dalla critica, tuttavia nel vasto mondo cinematografico a volte si riesce a individuare qualche perla rara, realizzata con così tanta passione da far innamorare lo spettatore. Questo è il caso di "Black Lotus".

"Black Lotus" di Todor Chapkanov non regala nulla di nuovo agli action-movie, ma dimostra di essere stato curato nei minimi particolari in quelli che sono i fondamenti del genere. Non è raro che un film d'azione venga prodotto in modo raffazzonato, senza trasmettere passione. Questo film, fortunatamente, riesce a distinguersi grazie ad un cast preparatissimo, capace di recitare in modo realistico nelle scene più violente. Sicuramente è azzeccata la scelta di affidarsi a due esperti artisti marziali come Rico Verhoeven (kickboxer olandese, Campione dei Pesi Massimi della federazione di Singapore Glory) e Frank Grillo (il volto di Crossbones nei film Marvel). Tutto il cast comunque risulta all'altezza della situazione, deliziando il pubblico con combattimenti più che realistici.

Anche la trama, seppur molto semplice e simile ad altri film, permette una rapida immedesimazione e trasporta senza difficoltà chi guarda: un ex agente delle forze speciali intraprende una guerra individuale per le strade di Amsterdam per salvare la figlia del suo amico dal sindacato criminale locale.

Il film sarà disponibile a partire dal 19 Giugno in Digital Download.