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Governo: cosa prevede il Budget 2023 di Jeremy Hunt

Molti sono gli impegni che il Governo ha preso
Scritto da Nuto Girotto il . Pubblicato in Notizie.
il cancelliere jeremy hunt con il budget 2023

Il Cancelliere Jeremy Hunt ha finalmente annunciato la manovra di bilancio di Primavera, il tanto atteso Budget 2023. Molti sono gli impegni che il Governo ha preso. 

Tra i provvedimenti più pratici e attesi ci sono i fondi stanziati per garantire alcune ore settimanali di assistenza gratuita ai figli dei lavoratori. L'obiettivo, oltre a quello di agevolare i genitori, è di favorire l'inserimento nel mondo del lavoro dei caregiver. Da Aprile 2024 i lavoratori con figli di 2 anni usufruiranno di 15 ore gratuite a settimana. Da Settembre 2024 le 15 ore gratuite settimanali saranno garantite a tutti i lavoratori con figli tra i 9 mesi e i 3 anni. Da Settembre 2025, invece, i genitori avranno a disposizione 30 ore gratuite settimanali per i figli tra i 9 mesi e i 3 anni.

Prevista anche l'abolizione della lifetime allowance sulle pensioni e l'innalzamento a 60mila sterline del limite per le pensioni tax-free. Altri provvedimenti che incideranno sulla vita quotidiana sono l'istituzione di una tassa di 11 centesimi sui drink serviti nei pub, che verrà applicata dal 1 Agosto, il taglio, valido per un anno, di 5 centesimi sulle accise dei carburanti e il congelamento delle accise sui carburanti per 12 mesi.

Grande attenzione è stata dedicata alle fasce più deboli. Il Governo ha deciso di abolire la valutazione della capacità lavorativa delle persone con disabilità, dividendo capacità lavorativa dal diritto ai sussidi. Questo permetterà ai disabili di trovare occupazione senza perdere i benefit. Saranno previsti anche fondi per il nuovo programma "universal support", un incentivo extra per i portatori di disabilità che cercano lavoro. Ai lavoratori più anziani, dai 50 anni in su, che devono reinserirsi nel mondo del lavoro, saranno dedicati programmi di formazione appositi. Infine sono stati stanziati 400 milioni di sterline per rafforzare la rete di supporto per la salute mentale e fisica sui posti di lavoro.

Come già annunciato la corporation tax sugli utili oltre le 250mila sterline sarà innalzata al 25% a partire da Aprile, ma le aziende saranno in grado di compensare l'aumento con il 100% degli investimenti su suolo Britannico. L'OBR ha promesso che ogni anno verranno, inoltre, aumentati gli investimenti alle imprese del 3% per i prossimi 3 anni, con l'opzione di rendere il provvedimento permanente nei prossimi anni. Per le piccole e medie imprese è stato inserito un credito cui poter accedere: se il 40% della spesa totale di un'impresa viene investito nella ricerca e nello sviluppo, essa può recuperare 27 sterline ogni 100 sterline investite. 

La manovra del 2023 estenderà anche l'EPG. Il Governo ha deciso di estendere il fondo di garanzia sull'energia, almeno fino a fine Giugno. Il costo medio annuo dell'energia sarà bloccato, quindi, a 2500 sterline, ma non è stato esteso, invece, il bonus di 66-67 sterline al mese, erogato direttamente alle famiglie. Da Luglio, infine, chi usa un prepayment meter per elettricità e gas non dovrà pagare costi aggiuntivi rispetto alle altre famiglie, risparmiando circa 45 sterline ad anno sulle bollette.

A proposito di energia, il Governo ha pensato anche all'incentivare le imprese green. Sono disponibili fino a 600 milioni di sterline di sgravi fiscali per l'efficientamento energetico delle imprese. La volontà è tentare di ridurre il consumo di energia del 15%. Si è deciso, soprattutto, di puntare sull'energia nucleare: essa sarà classificata come "ecologicamente sostenibile" per incentivare la crescita degli investimenti nel settore e cercare di raggiungere il 25% di energia nucleare prodotta entro il 2050. L'organo istituito che si occuperà degli obiettivi è la Great British Nuclear.

Vista la necessità di crescita dell'Economia, il Governo ha istituito 12 nuove investment zones, che beneficeranno di 80 milioni di sterline di finanziamenti. Almeno una zona spetterà a Galles, Scozia e Irlanda del Nord. Saranno previsti, infine, 200 milioni per i progetti di rigenerazione locale.

Tra le altre voci del Budget 2023 ci sono: 700 milioni (500 erano già stati stanziati) per il rattoppo delle buche nelle strade, 63 milioni per aiutare centri ricreativi pubblici e piscine a sostenere i costi di gestione, 11 miliardi, spalmati in 5 anni, per la spesa militare. Altro provvedimento riguarda i farmaci e i dispositivi sanitari: quelli approvati dai regolatori esteri di fiducia potranno essere approvati quasi automaticamente anche dagli enti britannici.