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Home Office: estesa di due anni la durata del Pre-settled Status

Il processo sarà automatizzato dall'Home Office
Scritto da Nuto Girotto il . Pubblicato in Notizie.
insegna dell'home office

L'Home Office ha apportato dei cambiamenti all'EU Settlement Scheme per i possessori di Pre-settled Status. 

Secondo I3Italy, confermato dal sito del Governo, da Settembre 2023 le persone con Pre-settled Status, nell'ambito dell'EU Settlement Scheme, vedranno automaticamente prorogato il loro Status di 2 anni prima della scadenza, se non hanno ottenuto il Settled Status. Il processo sarà automatizzato dall'Home Office e si rifletterà nello stato digitale della persona. Gli interessati saranno informati direttamente della proroga. Ciò garantirà che nessuno perda il proprio status di immigrazione se non chiede di passare dallo status di pre-residente a quello di residente.

L'Home Office intende, inoltre, adottare misure per convertire automaticamente il maggior numero possibile di titolari di Pre-settled Status in Settled Status una volta che ne hanno diritto, senza che debbano presentare una domanda. Nel corso del 2024, dei controlli automatizzati stabiliranno la continuous residence nel Regno Unito (la residenza continua in corso nel Regno Unito), dando atto alla conversione. Saranno messe in atto misure di salvaguardia per garantire che lo status di residente non sia concesso erroneamente.

Come sottolinea I3Italy la guidance non è ancora uscita. Domande come "e cosa succede alla fine dei due anni se non si ha ancora il Settled Status?", o "e cosa succede per chi è stato fuori più di...?" al momento non hanno risposta. I consigli, dunque, rimangono gli stessi: mantenersi informati, fare domanda di settled status non appena completati cinque anni di continuous residence, e in caso di lunghe assenze rivolgersi a avvocati o legal advisor gratuiti come Settled o New Europeans UK. Per maggiori informazioni visitare il sito di I3Italy