Italiani all'estero, Billi (Lega): niente retroattività per le sanzioni ai non iscritti AIRE
Simone Billi, Deputato per la Circoscrizione Estero-Europa della Lega e Presidente del Comitato sugli Italiani nel Mondo, è intervenuto a Montecitorio, chiedendo chiarezza sulle nuove sanzioni introdotte per gli italiani residenti all'estero non iscritti AIRE.
"Chiedo che il Governo emani un atto amministrativo per chiarire i criteri secondo cui i Comuni debbono determinare l'importo della sanzione da comminare agli italiani residenti all'estero che non si iscrivono all'AIRE.
La Legge di Bilancio ha infatti introdotto una sanzione tra i 200 ed i 1.000 euro per ogni anno di mancata iscrizione all’AIRE, fino ad un massimo di 5 anni, a carico di coloro che non ottemperano all’obbligo di iscriversi. La scelta dell'importo della sanzione è in capo ai Comuni. Inoltre, chiedo che il Governo chiarisca in maniera inequivocabile che questa nuova norma non è retroattiva e non si applica a coloro che si sono trasferiti all'estero negli anni passati, ma solo a coloro che lo fanno a partire da Gennaio 2024.
Ribadisco l’importanza di prevedere un congruo periodo transitorio, perché è molto più difficile per i nostri connazionali all’estero informarsi sulle nuove leggi". Questo l’intervento in Aula dell'On. Simone Billi.