Skip to main content

Lanciata la nuova partnership Great British Energy

L'obiettivo è potenziare l'indipendenza energetica
Scritto da Nuto Girotto il . Pubblicato in Notizie.
annuncio great British energy

Il Primo Ministro Keir Starmer e il Segretario all’Energia Ed Miliband hanno annunciatoo la prima importante partnership tra Great British Energy e The Crown Estate per liberare miliardi di investimenti in energia pulita.

Il Primo Ministro e Segretario all'Energia hanno annunciato oggi una nuova partnership senza precedenti tra Great British Energy e The Crown Estate, che ha il potenziale per sfruttare fino a 60 miliardi di sterline di investimenti privati nella spinta del Regno Unito per l'indipendenza energetica.

Great British Energy sarà al centro della missione del Governo per rendere la Gran Bretagna una superpotenza per l'energia pulita. La società, come riferiscono, sarà di proprietà del popolo britannico, per il popolo britannico, sostenuto con 8,3 miliardi di sterline di nuovi fondi nella Legislatura per possedere e investire in progetti di energia pulita nelle regioni di tutto il Regno Unito.

L'annuncio arriva subito dopo che il Segretario per l'Energia ha abolito il divieto di eolico onshore e ha sbloccato la produzione di energia solare a basso costo. L'annuncio è la prova del Segretario per l'Energia che si rimbocca le maniche per fornire energia pulita e dare il via alla crescita economica, in modo che contribuenti e comunità britanniche godano dei benefici dell'energia pulita, sicura e prodotta in casa.

La prima grande partnership di Great British Energy sarà tra due istituzioni nazionali a beneficio del popolo britannico. La Crown Estate, che ha un portafoglio di 16 miliardi di sterline di terreni e fondali marini, opera in modo indipendente e restituisce i suoi profitti al Governo, porta competenze consolidate alla partnership e nuovi poteri di investimento e indebitamento recentemente annunciati dal Governo. Great British Energy porterà la politica industriale strategica critica che lo Stato può fornire, così come la propria capacità di investire.

La Crown Estate stima che questa partnership porterà fino a 20-30 GW di nuovi sviluppi eolici offshore che raggiungono la fase di locazione dei fondali marini entro il 2030, potenza sufficiente per l'equivalente di quasi 20 milioni di case.

La partnership aumenterà l'indipendenza energetica della Gran Bretagna investendo nell'energia locale e, con le riforme politiche di accompagnamento, dimezzerà il tempo necessario per far funzionare i progetti eolici offshore e fornire energia alle case.

Questo partenariato vedrà il settore pubblico assumere un nuovo ruolo intraprendendo ulteriori lavori di sviluppo iniziale per progetti eolici offshore. Ciò garantirà che il futuro sviluppo eolico offshore abbia un rischio inferiore per gli sviluppatori, consentendo ai progetti di costruirsi più velocemente dopo il leasing e l'affollamento negli investimenti del settore privato. Contribuirà anche a potenziare nuove tecnologie come la cattura e lo stoccaggio del carbonio, l'idrogeno, le onde e l'energia delle maree.

Il piano arriva mentre il Dipartimento per la sicurezza energetica e Net Zero ha pubblicato i dettagli dell'obiettivo dell'azienda. Le famiglie di tutto il Paese hanno sofferto durante la crisi del costo della vita, poiché l'eccessiva dipendenza del Regno Unito dai mercati dei combustibili fossili è stata sfruttata da Putin. Great British Energy fa parte dei piani del Governo per l'energia pulita entro il 2030, quindi le famiglie e le imprese non saranno mai più lasciate vulnerabili all'impennamento dei prezzi globali.

Il Primo Ministro ha confermato che Great British Energy avrà sede in Scozia e sosterrà i progetti di generazione di energia nel Regno Unito, riportando i profitti al popolo britannico. Il Governo del Regno Unito è in discussione con il Governo Scozzese e Crown Estate Scotland su come Great British Energy potrebbe aiutare a sostenere nuovi sviluppi e investimenti in Scozia.

Il Governo sta già legiferando per dare sia a Great British Energy che a The Crown Estate i poteri di cui hanno bisogno per approvare rapidamente i due disegni di legge presentati in Parlamento.

starmer e la great British energy

Il Primo Ministro Keir Starmer ha detto:

"Il mio Governo è focalizzato sul portare il cambiamento, per migliorare le persone. Questa partnership innovativa tra Great British Energy e Crown Estate è un passo importante verso la nostra missione per l'energia pulita entro il 2030 e riducendo le bollette energetiche per sempre. Questo accordo porterà fino a 60 miliardi di sterline di investimenti nel settore, portando il nostro paese verso la sicurezza energetica, la prossima generazione di posti di lavoro qualificati e abbassando le bollette per le famiglie e le imprese. Il mio Governo, guidato dalla missione, si sta rimboccando le maniche per la Gran Bretagna".

Il Segretario alla sicurezza energetica Ed Miliband ha dichiarato:

"Great British Energy deriva da una semplice idea, che il popolo britannico dovrebbe possedere e beneficiare delle nostre risorse naturali. Investire in energia pulita è la strada per porre fine all'insicurezza energetica del Regno Unito, e Great British Energy sarà essenziale in questa missione. L'accordo con The Crown Estate porterà a più investimenti, energia più pulita, più sicurezza energetica ed è una dichiarazione di intenti che sarà un'istituzione permanente e di transizione per il nostro paese".

L'amministratore delegato della Crown Estate Dan Labbad ha dichiarato:

"La Crown Estate esiste per servire l'interesse nazionale, compresa la gestione delle nostre risorse naturali per offrire un futuro decarbonizzato, energetico sicuro e sostenibile. Con nuovi poteri e collaborando con il Governo, possiamo guidare maggiori investimenti in questo futuro per il nostro paese e con esso sostenere il recupero della natura e la creazione di posti di lavoro".

Great British Energy avrà cinque funzioni chiave:

  • Sviluppo del progetto: guidare i progetti attraverso le fasi di sviluppo per accelerare la loro realizzazione, ottenendo al contempo più valore per il pubblico britannico
  • Investimento di progetto: investire in progetti energetici a fianco del settore privato, aiutando a farli decollare
  • Piano energetico locale: sostenere i progetti di generazione di energia locale attraverso la collaborazione con le autorità locali, le autorità combinate e le comunità
  • Catene di approvvigionamento: costruzione di catene di approvvigionamento in tutto il Regno Unito, aumentando l'indipendenza energetica e creando posti di lavoro
  • Great British Nuclear: esplorare come Great British Energy e Great British Nuclear lavoreranno insieme, anche considerando come le funzioni Great British Nuclear si adatteranno a Great British Energy.

La Crown Estate ha già aiutato il Regno Unito a diventare un leader globale nel settore eolico offshore e attualmente gestisce uno dei più grandi programmi di leasing eolico galleggiante su scala commerciale al mondo nel Mare Celtico. Questa partnership accelererà ulteriormente quella leadership.

Il Great British Energy Bill, che è stato introdotto alla Camera dei Comuni, sosterrà la creazione della nuova società di proprietà pubblica stabilendo i suoi obiettivi e assicurando che abbia accesso alle finanze necessarie. Il Segretario di Stato avrà anche la capacità di impostare le priorità strategiche di Great British Energy per garantire che rimanga focalizzata sull'obiettivo del Governo di accelerare la fornitura di energia pulita locale nel Regno Unito.

Il Crown Estate Bill modernizzerà The Crown Estate rimuovendo le restrizioni obsolete sulle sue attività in modo che possa, ad esempio, investire in tecnologie digitali che miglioreranno ulteriormente la sua pluripremiata mappatura spaziale dei fondali marini. Il disegno di legge amplierà anche i poteri di investimento di The Crown Estate e le capacità di prestito di sovvenzione, sbloccando investimenti significativi nelle infrastrutture pubbliche. Ciò include investimenti marini essenziali per aiutare a sostenere l'accelerazione e la crescita della capacità eolica offshore entro il 2030 oltre a sostenere la rigenerazione dei centri urbani, come il suo più recente esempio di una nuova partnership Life Science nel centro di Oxford e il recupero della natura in tutto il suo portafoglio. Queste riforme garantiranno il continuo successo futuro dell'attività Crown Estate e massimizzeranno i rendimenti che genera per il pubblico.

Gli annunci seguono la rapida azione del Governo per istituire un nuovo controllo di missione per fornire energia pulita entro il 2030, guidato dall'ex amministratore delegato del Comitato per i cambiamenti climatici Chris Stark.