Sondaggi: cresce la fiducia nell'UE, ma anche nei Conservatori
Il Regno Unito, sarà per l'influenza di diversi fattori, sta mostrando sempre più una delusione post-Brexit. I segnali arrivano da un sondaggio realizzato dal progetto internazionale World Values Survey. Questo sottolinea che dopo l'addio a Bruxelles i Britannici stanno in qualche modo ritrovando la fiducia nell'Unione Europea.
I risultati dell'indagine ci parlano di un 39% della popolazione che si fida dell'UE come istituzione. Sette punti in più del 2016. Guardando alla Politica Interna però le cose non sono rosee. Il gradimento nei confronti del Parlamento di Westminster si attesta al 22%, scendendo di 10 punti. Anche la fiducia nel Governo Sunak non è incoraggiante, ma migliore.
Le cause probabilmente si possono far risalire ai contraccolpi sull'Economia del Paese, si pensi alle ricadute sulla Produttività e sul Commercio con l'estero, problemi sottolineati anche dalla Bank of England, seppur si dimostra fiduciosa per i mesi a venire. A rincarare la dose è anche la percezione diffusa che il Partito Conservatore al Governo abbia fatto troppe promesse non mantenute.
Molti, tuttavia, concordano sul fatto che questa sfiducia generale nelle Istituzioni Britanniche potrebbe essere di passaggio, esasperata dalla difficile situazione dell'Economia mondiale che immancabilmente trascina con sé anche il Regno Unito. Infatti ad un'attenta osservazione i sondaggi mostrano che, nel contesto incerto attuale, i Conservatori stanno comunque recuperando consenso, a discapito del Labour Party. La lenta risalita sicuramente è frutto dell'impegno di Rishi Sunak: dalla sua elezione a Primo Ministro in poi, anche se a fasi alterne, si è registrato un incremento nel gradimento del Partito. Molti danno questo merito all'approccio più concreto con l'UE nell'individuare il nuovo accordo sul Protocollo sull'Irlanda del Nord e alla promessa di combattere duramente l'immigrazione illegale fermando gli sbarchi.
Parlando di numeri con la nomina di Sunak i Conservatori hanno recuperato circa otto punti percentuali da fine Ottobre 2022, "rubandoli" ai Laburisti. Al momento quindi il Conservative Party è attorno al 28%, in crescita, ma pur sempre lontano dal Labour Party che è al 46%.