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UK-USA: annunciata nuova partnership sull'energia

I due Paesi lavoreranno insieme per aumentare la sicurezza energetica e abbassare i prezzi
Scritto da Nuto Girotto il . Pubblicato in Notizie.
incontro tra rishi sunak e joe biden

Regno Unito e Stati Uniti hanno annunciato una nuova partnership energetica. I due Paesi lavoreranno insieme per aumentare la sicurezza energetica e abbassare i prezzi.

Il Regno Unito e gli Stati Uniti lavoreranno insieme per aumentare la sicurezza energetica e abbassare i prezzi, grazie ad un'iniziativa annunciata il 7 Dicembre dal Primo Ministro Britannico Rishi Sunak e dal Presidente degli Stati Uniti Joe Biden.

Nell'ambito del nuovo "Partenariato per la sicurezza e l'accessibilità energetica tra Regno Unito e Stati Uniti", il Regno Unito e gli Stati Uniti guideranno i lavori per ridurre la dipendenza globale dalle esportazioni di energia russa, stabilizzare i mercati dell'energia e intensificare la collaborazione in materia di efficienza energetica, nucleare e rinnovabili. L'iniziativa sarà guidata da un nuovo gruppo di azione congiunta Regno Unito-Stati Uniti, guidato da alti funzionari del governo del Regno Unito e della Casa Bianca.

Questa nuova partnership segue l'incontro del Primo Ministro e del Presidente Biden al vertice del G20 in Indonesia, dove hanno concordato di portare avanti i lavori per affrontare il fabbisogno energetico a breve termine e guidare gli sforzi per accelerare la transizione energetica.

La guerra di Putin in Ucraina ha provocato un'impennata internazionale dei prezzi dell'energia. Per aiutare a far fronte al conseguente aumento del costo della vita, il gruppo lavorerà per garantire che il mercato offra aumenti sostenuti nella fornitura di gas naturale liquefatto (GNL) ai terminali del Regno Unito dagli Stati Uniti e collaborerà a misure di efficienza energetica. 

Come parte di questo, gli Stati Uniti si impegneranno a esportare almeno 9-10 miliardi di metri cubi di GNL nel corso del prossimo anno attraverso i terminali del Regno Unito, più che raddoppiando il livello esportato nel 2021 e capitalizzando sulla principale infrastruttura di importazione del Regno Unito. Questo andrà bene sia per i partner del Regno Unito che per quelli europei mentre cerchiamo di rifornire lo stoccaggio di gas il prossimo anno. Per raggiungere questo obiettivo condiviso, entrambi i governi lavoreranno per identificare e risolvere in modo proattivo eventuali problemi affrontati da esportatori e importatori.

Il gruppo lavorerà anche per ridurre la dipendenza globale dall'energia russa guidando gli sforzi per aumentare l'efficienza energetica e sostenendo la transizione verso l'energia pulita, accelerando lo sviluppo dell'idrogeno pulito a livello globale e promuovendo il nucleare civile come uso sicuro dell'energia.

Il primo ministro ha dichiarato che "insieme, il Regno Unito e gli Stati Uniti garantiranno che il prezzo globale dell'energia e la sicurezza del nostro approvvigionamento nazionale non possano mai più essere manipolati dai capricci di un regime in fallimento. Abbiamo le risorse naturali, l'industria e il pensiero innovativo di cui abbiamo bisogno per creare un sistema migliore e più libero e accelerare la transizione verso l'energia pulita. Questa partnership ridurrà i prezzi per i consumatori britannici e contribuirà a porre fine una volta per tutte alla dipendenza dell'Europa dall'energia russa".

Il partenariato si baserà sul lavoro del dialogo strategico sull'energia tra Regno Unito e Stati Uniti guidato dai ministri dell'energia, con particolare attenzione all'approvvigionamento di gas, all'efficienza energetica, al nucleare civile e all'energia pulita.

Per quanto riguarda il nucleare civile, il partenariato promuoverà l'energia nucleare come parte sicura e affidabile della transizione verso l'energia pulita. Ciò include l'approfondimento della collaborazione globale sui combustibili nucleari e sulle tecnologie nucleari avanzate.

La partnership guiderà anche gli investimenti internazionali nelle tecnologie energetiche pulite, dall'eolico offshore alla cattura del carbonio. Ciò integrerà il lavoro che il Regno Unito e gli Stati Uniti stanno svolgendo insieme ai partner del G7 per sostenere l'uso di energia pulita e sostenibile nei paesi in via di sviluppo attraverso i partenariati per la transizione energetica giusta.

Oltre a rafforzare la sicurezza dell'approvvigionamento energetico, il gruppo scambierà le migliori pratiche e lavorerà su misure per aumentare l'efficienza energetica e ridurre la domanda di gas. Si stima già che questo inverno potrebbe esserci una riduzione dell'8% della domanda di gas nel Regno Unito. Il Joint Action Group esplorerà soluzioni politiche per migliorare questa efficienza, basandosi su iniziative del governo del Regno Unito come il programma Help to Heat.

L'iniziativa perseguirà soluzioni energetiche innovative, come la decarbonizzazione dell'industria aerospaziale e lo sviluppo di tecnologie sostenibili per i carburanti per l'aviazione, sforzi collaborativi sui veicoli elettrici ed Energy Smart Appliances.