2023, 12 eventi per 12 mesi

Il 5 Gennaio in Vaticano, a Piazza San Pietro, si sono tenuti i Funerali di Stato di Papa Benedetto XVI. Il Papa Emerito si era spento pochi giorni prima, il 31 Dicembre, nella sua dimora, il Monastero Mater Ecclesiae ed era stato esposto nella Basilica di San Pietro così che i fedeli potessero rendergli omaggio; oltre 200.000 persone si erano lì recate per salutare Papa Ratzinger. I Funerali del 5 Gennaio, celebrati dal Cardinal Giovanni Battista Re e presieduti da Papa Francesco, hanno visto la partecipazione di 50.000 fedeli da ogni parte del mondo, oltre che ai principali rappresentanti politici e diplomatici dei principali Paesi. Da ben due secoli un pontefice non presiedeva il funerale di un suo predecessore.

Nella notte tra il 5 e il 6 Febbraio un terremoto ha colpito la Turchia e la Siria. Due potenti scosse sismiche hanno interessato l'area meridionale della Turchia e le regioni settentrionali della Siria. Il primo terremoto, con epicentro situato a 34 km a nord-ovest della città di Gaziantep (a circa 90 km dal confine con la Siria) e a 26 km a ovest di Nurdağı, ha registrato una magnitudo di 7,8. Questo è stato seguito da numerose scosse di assestamento. Successivamente, un'altra scossa sismica, con una magnitudo di 7,5 e un epicentro a 4 km a sud della città di Ekinözü, ha colpito la provincia di Kahramanmaraş. Le stime fornite dai due Paesi coinvolti indicano che il terremoto ha causato complessivamente oltre 57.000 vittime accertate, di cui 50.500 in Turchia e 7.259 in Siria, con più di 121.000 feriti registrati.

Il 17 Marzo, a seguito di un'indagine su crimini di guerra, crimini contro l'umanità e genocidio, la Corte Penale Internazionale ha emesso un mandato di arresto per Vladimir Putin, il Presidente della Federazione Russa. Ad essere ricercata è anche Maria Lvova-Belova, Commissario russo per i diritti dei bambini. La Corte ipotizza responsabilità per il crimine di guerra relativo alla deportazione illecita e al trasferimento di bambini durante la guerra tra Russia e Ucraina. Il mandato di cattura contro Putin è il primo emesso nei confronti di un leader di uno Stato membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Da quel giorno i 123 Stati membri della Corte Penale Internazionale sono obbligati a detenere e trasferire Putin e Lvova-Belova se mettono piede sul loro territorio.

La Finlandia è diventata il 31esimo membro della NATO il 4 Aprile, dopo aver mantenuto una posizione di neutralità durante la Guerra Fredda. Dopo l'invasione russa dell'Ucraina nel 2022, l'opinione pubblica favorevole all'adesione alla NATO è cresciuta. Insieme alla Svezia, la Finlandia ha presentato la domanda di adesione il 18 Maggio 2022, e dopo la ratifica, è diventata membro il 4 Aprile. La Finlandia ha un confine di 1.340 chilometri con la Russia. L’adesione finlandese ha, di fatto, portato ad un raddoppio del confine della NATO con la Russia.

Il 6 Maggio Carlo III e la Regina Camilla sono stati incoronati come Re e Regina del Regno Unito e dei Reami del Commonwealth nell'abbazia di Westminster, a Londra. Carlo era salito al trono l’8 Settembre 2022, alla morte della madre, la Regina Elisabetta II. La cerimonia anglicana dell'Eucaristia ha incluso l'unzione di Carlo III con olio sacro e la consegna delle Regalie della Corona, simboleggiando le sue responsabilità spirituali e secolari. La Chiesa d'Inghilterra e la Famiglia Reale hanno dichiarato fedeltà, invitando i Popoli dei Reami del Commonwealth a fare lo stesso. Camilla è stata incoronata con una cerimonia più breve. Dopo la funzione, la famiglia reale si è spostata a Buckingham Palace in una processione solenne e ha fatto la sua comparsa sul balcone. L’Incoronazione, questa volta, ha seguito uno schema diverso per rappresentare diverse fedi, culture e comunità nel Regno Unito ed è stata più breve e sobria rispetto a quella della Regina Elisabetta II nel 1953. Le reazioni nel Regno Unito e nei reami del Commonwealth sono state contrastanti, con festeggiamenti e proteste.

Il 18 Giugno un incidente mortale ha coinvolto il sommergibile Titan. Quel giorno, il sommergibile, gestito dalla società privata statunitense OceanGate, è imploso nelle acque internazionali dell'Oceano Atlantico settentrionale. Al momento dell'incidente, a bordo del mezzo si trovavano cinque persone, coinvolte in una spedizione turistica con l'obiettivo di esplorare il relitto del RMS Titanic, situato a una profondità di 3.800 metri sotto il livello del mare. A perdere la vita sono stati Hamish Harding (capo di Action Aviation, concessionaria di jet privati), Stockton Rush (fondatore della OceanGate), Paul-Henry Nargeolet (direttore delle ricerche per l'azienda che detiene i diritti del Titanic), Shazada Dawood (vicepresidente della multinazionale Engro Corporation, sostenitore di due associazioni fondate da Re Carlo III) e Suleman Dawood (figlio di Shazada).

Il 20 Luglio si è svolto il Campionato Mondiale di Calcio Femminile 2023, poi conclusosi il 20 Agosto. Purtroppo né Italia (uscita nella fase a gironi), né Inghilterra hanno potuto gioire. I Mondiali di Australia e Nuova Zelanda, allargati a ben 32 squadre partecipanti, hanno visto trionfare la Spagna, la quale ha vinto contro l’Inghilterra per 1 a 0.

Il 23 Agosto è stata diffusa la notizia da parte dell'agenzia di stampa russa TASS e altri media che Evgenij Prigožin sarebbe stato uno dei dieci passeggeri deceduti nello schianto di uno dei suoi due aerei privati. L’incidente, se di questo si tratta, è avvenuto vicino a Kuženkino nella regione di Tver'. Il volo, partito dall'aeroporto di Mosca-Šeremet'evo, era diretto a San Pietroburgo. Prigožin, capo del Gruppo Wagner, era accompagnato da altri membri della sua milizia, incluso il suo braccio destro Dmitrij Utkin, anch'esso perito nell'incidente. La sua morte è stata ufficialmente confermata dalle autorità russe quattro giorni dopo l'incidente, attraverso l'analisi del DNA dei resti recuperati. La tragedia ha colpito molto l’opinione pubblica, in quanto avvenuta dopo un tentato golpe: il 23 Giugno, a causa di dissapori con il Ministero della Difesa russo, Prigožin ha guidato una ribellione contro le forze armate, riuscendo a conquistare la città di Rostov sul Don e avanzando verso Mosca. Tuttavia, la ribellione ha avuto termine il giorno successivo, quando Prigožin ha deciso di deporre le armi e accettare l'esilio in Bielorussia. Il funerale dell’ex mercenario si è svolto il 29 Agosto in forma privata nel cimitero di Porokhovskoye a San Pietroburgo, dove la salma è stata sepolta.

L’8 Settembre un terremoto ha colpito la regione del Marrakech-Safi, in Marocco. La scossa principale, con una magnitudo di circa 6,8, è avvenuta alle 23:11 ora locale, con epicentro vicino alla stazione sciistica di Oukaïmeden, lungo la catena montuosa dell'Alto Atlante. Inizialmente stimato con 1.000-2.000 morti, il numero di vittime è rapidamente salito, raggiungendo quasi 3.000 morti confermati e oltre 5.530 feriti. Il terremoto è stato avvertito anche in Spagna, Portogallo e Algeria, causando distruzioni nei villaggi vicini all'epicentro e danni considerevoli in diverse aree del Paese. La provincia di Al Haouz è stata particolarmente colpita, insieme alla città di Marrakech e ad altre province come Ouarzazate, Azilal, Chichaoua e Taroudant. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato che circa 300.000 persone, inclusi 100.000 bambini, siano state colpite a Marrakech e nelle zone circostanti. Questo terremoto rappresenta il più forte registrato in Marocco e il più mortale nel Paese dal terremoto di Agadir del 1960. Il sisma si è posizionandosi come il secondo terremoto più mortale del 2023, dopo il terremoto di Turchia e Siria.

Il 7 Ottobre Hamas, dalla Striscia di Gaza, ha condotto un attacco militare, noto come Operazione Alluvione Al-Aqsa, contro Israele. L'attacco ha causato la morte di 859 civili israeliani, almeno 278 soldati e 57 membri delle forze dell'ordine. Circa 250 persone, tra cui circa 30 bambini, sono state rapite come ostaggi che man mano sono stati giustiziati o liberati. Questa serie di offensive è stata una risposta ufficiale di Hamas alle azioni provocatorie delle forze israeliane nella Moschea al-Aqsa e alle violenze perpetrate nei campi dei rifugiati in Cisgiordania. L'attacco è avvenuto nel giorno del cinquantesimo anniversario dello scoppio della guerra arabo-israeliana del 1973 ed è il primo conflitto all'interno del territorio de iure di Israele dalla guerra arabo-israeliana del 1948. Israele ha dichiarato formalmente guerra, il giorno successivo, per la prima volta dalla guerra dello Yom Kippur del 1973, avviando così l’Operazione Spade di Ferro e dando inizio alla guerra tra Hamas e Israele. Da quell’attacco la situazione è rapidamente degenerata. Al 27 Dicembre si contano oltre 21.500 morti e oltre 52.500 feriti tra combattenti e civili palestinesi, mentre Israele conta più di 1.300 morti e più di 6.300 feriti tra civili e militari.

Il 2 Novembre, l'Apple Corps, l'azienda che gestisce i diritti d'autore dei Beatles, ha rilasciato una nuova canzone intitolata "Now and Then". Questa canzone è il risultato di un lungo lavoro di arrangiamento nel 1994 da parte di Paul McCartney, Ringo Starr e George Harrison su una vecchia demo registrata da John Lennon al pianoforte nel 1978. La particolarità di questa pubblicazione è che è stata utilizzata l’Intelligenza Artificiale per isolare ed estrarre la voce di Lennon dalla demo, in modo da mixarla insieme agli altri suoni. Il precedente risultato, purtroppo, non era stato soddisfacente dal punto di vista della qualità dell’audio. Grazie all’IA abbiamo avuto la possibilità di goderci l’ultimo pezzo in assoluto dei Beatles.

Il 12 Dicembre le potenze del mondo hanno trovato un accordo alla COP28. A Dubai le 198 nazioni partecipanti alla Conferenza delle parti sui cambiamenti climatici hanno siglato un accordo definito "storico", dopo giorni di trattative serrate e difficili. Il target principe resta quello trovato a Parigi nel 2015: limitare il riscaldamento globale sotto i 2 gradi per puntare a 1,5 gradi. Per raggiungere il risultato il calo delle emissioni dovrà diminuire del 43% entro il 2030 rispetto ai dati registrati nel 2019. I punti dell’accordo sono: abbandonare i combustibili fossili per raggiungere zero emissioni di carbonio nel 2050. Triplicare la capacità di energia rinnovabile a livello globale entro il 2030; diminuire gradualmente la produzione di energia da carbone non abbattuto; ndare verso sistemi energetici a zero emissioni nette, utilizzando combustibili a zero e a basso contenuto di carbonio ben prima o intorno alla metà del secolo; accelerare su energie rinnovabili, nucleare, tecnologie di abbattimento e rimozione del carbonio e suo stoccaggio; ridurre le emissioni di biossido di carbonio a livello globale, in particolare le emissioni di metano entro il 2030; ridurre le emissioni da trasporto stradale anche attraverso lo sviluppo delle infrastrutture e diffusione di veicoli zero e a basse emissioni; eliminare gradualmente gli inefficienti sussidi ai combustibili fossili.