Christmas Jumper: da dove nasce questa moda?

Tra le cose più tradizionali del Natale c'è sicuramente il Christmas Jumper, per intenderci il classico maglione fatto a mano con motivi natalizi e colori sgargianti. Non tutti amano i maglioni di Natale, però sono diventati iconici, nel bene e nel male. Ma come nasce questa tradizione?

La tradizione è tutta britannica. Negli anni '80 molti personaggi dello spettacolo del Regno Unito avevano iniziato ad indossare questi maglioni molto appariscenti durante le Festività. Tra loro ricordiamo i cantanti Andy Williams e Val Doonican, che li hanno indossati durante alcuni programmi televisivi, i classici speciali natalizi. Anche in Irlanda sono diventati popolari, grazie a Gay Byrne, presentatore del programma natalizio "Late Late Toy Show".

Successivamente negli anni '90 e '00 i Christmas Jumper hanno perso la loro popolarità, diventando kitsch e poco più di regali sgraditi. Con il film "Il diario di Bridget Jones" del 2001 diventano persino sinonimo della parola "imbarazzante". Solo dopo il 2010, in qualche modo, forse grazie al fatto che numerose celebrità sono state fotografate nel tempo libero indossando i maglioni, c'è stato letteralmente un boom di acquisti e l'esplosione, di nuovo, della moda. Questo fenomeno ha spinto inoltre case di moda importanti come Burberry a produrre Christmas Jumper.

Ad oggi i maglioni sono prodotti perlopiù industrialmente, a differenza di un tempo, e non a caso nel 2019 un'associazione ambientalista, Hubbub, ha riferito che il 95% dei Christmas Jumper sono fatti di plastica e che ben 2/5 di questi vengono indossati soltanto una volta. Di fatto uno spreco, che incide anche sulla produzione di rifiuti di plastica.

La passione per questi maglioni ha portato anche alla creazione di eventi interessanti: "Save the Children" ogni anno ripropone il Christmas Jumper Day, in cui invita le persone ad indossare i loro maglioni per raccogliere fondi per le missioni dell'associazione attraverso lo slogan "Make the world better with a sweater". Negli Stati Uniti invece sono nate numerose gare per premiare chi indossa i maglioni più brutti, le cosiddette Ugly Christmas Sweater Contests.