L'Italia a Focus 2024
Si è svolta il 10 e 11 Dicembre, al Business Design Centre di Londra, l'edizione 2024 di Focus. Si tratta della fiera dedicata ai vari servizi per il settore cinematografico, dalle location ai servizi di sicurezza, dai generatori luce ai mezzi di hospitality sui set, dagli studi cinematografici alle produzioni scenografiche. Una fiera altamente specializzata cui si accedeva solo previa approvazione della richiesta di registrazione, supportata da evidenti prove del lavorare professionalmente nel settore. Notevole la presenza di tante nazioni, con i loro stand e le loro lounge dedicate, tutte a presentare non solo le loro stupende e particolari location ma soprattutto le agevolazioni fiscali e/o logistiche atte ad invogliare le case di produzione a realizzare film nelle varie località presentate.
L'Italia era presente con uno stand ed una lounge dedicata, sotto l'egida dell'Italian Trade Agency, l'ex ICE, ed in collaborazione con l'Italian Film Commission, con l'obiettivo di promuovere i territori italiani come set cinematografico con il plus delle varie agevolazioni per gli investimenti di settore. Obiettivo perseguito anche attraverso una specifica presentazione dal titolo "Choose Italy! Find out why you should choose Italy for your next project".
Il Regno Unito ha una lunga e prestigiosa tradizione cinematografica, caratterizzata da registi e attori di fama internazionale, studi di eccellenza e una vivace industria di produzione e distribuzione di film, video e programmi televisivi. Secondo i dati raccolti dal British Film Institute (BFI), le visite ai cinema nel Regno Unito sono aumentate del 5,5% rispetto al 2022.
Nel 2023, sono stati investiti 4,23 miliardi di sterline nella produzione di film e serie televisive di alto livello, mentre i ricavi totali al botteghino sono cresciuti del 4%, anche se rimangono ancora inferiori rispetto ai livelli pre-pandemia. Il governo italiano nell'ultimo anno ha rafforzato i legami con il Regno Unito nel settore audiovisivo tramite incontri con la BBC e il British Film Institute (BFI). Durante queste visite, sono stati avviati accordi per coproduzioni cinematografiche e scambi culturali.